SEMIRAMIS - 1973 - Dedicato a Frazz - pagina aperta atutti i visitatori

Rock progressivo Italiano, un ritorno agli anni ‘70

Semiramis era un gruppo di giovanissimi di Roma formato intorno al 1970 ad opera di Maurizio Zarrillo e dei cugini Marcello Reddavide e Memmo Pulvano, tutti quindicenni, il cantante originale era Maurizio Macos (vero nome Macioce). Nel 1972 si unì a loro Michele Zarrillo, fratello minore del tastierista Maurizio, che aveva precedentemente suonato con I Piccoli Lord ed era considerato un chitarrista di grande talento. Venne scelto il nome Semiramis, antica regina di Babilonia. Il loro unico album ha una bella copertina apribile disegnata da Gordon Faggetter, un artista inglese che viveva a Roma. Elaborati cambi di ritmo e un buon intreccio chitarra/tastiere sono i principali ingredienti dell'album considerato da molti come uno dei migliori album del rock progressivo italiano. Sembra che il nome inserito nel titolo del loro album FRAZZ, possa essere composto dalle iniziali del cognome di ognuno dei componenti della formazione: Faenza Reddavide Artegiani Zarrillo Zarrillo.Il gruppo ebbe un'intensa attività dal vivo in molti festival all'aperto dell'epoca, e continuò a suonare anche dopo l'uscita dell'album fino al 1974, con qualche cambio di formazione, preparando anche un secondo album mai uscito.
Recensione ricavata dalla rete.

Formazione
Paolo Faenza - batteria
Marcello Reddavide - basso
Giampiero Artegiani - tastiere
Maurizio Zarrillo - tastiere
Michele Zarrillo - voce, chitarra

Semiramis - 01 - La bottega del rigattiere
Semiramis - 02 - Luna Park
Semiramis - 03 - Uno zoo di vetro
Semiramis - 04 - Per un strada affolata
Semiramis - 05 - Dietro una porta di carta
Semiramis - 06 - Frazz
Semiramis - 07 – Clown

tnx andrea1952(a2)
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