lunedì 25 luglio 2011
CERVELLO - Melos - 1973 - pagina aperta a tutti i visitatori
Rock progressivo Italiano, un ritorno agli anni ‘70
Cervello - 1973 – Melos (Dischi Ricordi)
Cervello sono un gruppo napoletano che nasce nel 1970 sull’onda del rock progressivo per iniziativa di Corrado Rustici, che forma una band di diciannovenni. Il gruppo si applica alla ricerca di nuove sonorità che permetteranno loro di costituire una formazione senza tastiere sfruttando l’uso di generatori d’eco abbinanti a pedali di basso per organo per produrre un suono simile a degli archi distorti. Iniziano le loro esibizioni dal vivo e nel giugno 1973, al terzo Festival d'Avanguardia della Musica e Nuove Tendenze, che quell'anno si teneva a Napoli, ottenendo un buon successo di critica. Nell’estate del 1973 registrano a Milano con la Dischi Ricordi il loro unico album: Melos. Nonostante oggi venga considerato tra gli album più rappresentativi del rock progressivo italiano, l’album ha uno scarso successo di vendita ed il gruppo si scioglie. In greco "Melòs" significa canto, poesia, rifacendosi alle atmosfere d'una Grecia incantata dai miti pagani. Tra i pezzi dell'album, degno di nota l'iniziale Canto del capro, in cui i quattro quinti della band sono impegnati ai fiati per introdurci in un mondo fatato ed allo stesso tempo oscuro, dove d'improvviso attacca un coro pagano con un effetto quasi robotico "Magica danza mi porterà il seme, vivido intruglio disseta la mente". Il disco è uno degli album più rappresentativi del rock progressivo italiano, presente nelle più autorevoli classifiche italiane ed internazionali.
Recensione ricavata dalla rete.
Cervello - 1 - Canto Del Capro
Cervello - 2 - Trittico
Cervello - 3 - Euterpe
Cervello - 4 - Scinsione (T.R.M.)
Cervello - 5 - Melos
Cervello - 6 - Galassia
Cervello - 7 - Affresco
Formazione
Gianluigi Di Franco: voce, flauto, percussioni
Corrado Rustici: chitarra, flauto, vibrafono, voce
Giulio D'Ambrosio: sax, flauto, voce
Antonio Spagnolo: basso, chitarra acustica, flauto, pedaliera, voce
Remigio Esposito: batteria, vibrafono
tnx andrea1952(a2)
informazioni e link su dopobasta.blogspot.com
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Cervello - 1973 – Melos (Dischi Ricordi)
Cervello sono un gruppo napoletano che nasce nel 1970 sull’onda del rock progressivo per iniziativa di Corrado Rustici, che forma una band di diciannovenni. Il gruppo si applica alla ricerca di nuove sonorità che permetteranno loro di costituire una formazione senza tastiere sfruttando l’uso di generatori d’eco abbinanti a pedali di basso per organo per produrre un suono simile a degli archi distorti. Iniziano le loro esibizioni dal vivo e nel giugno 1973, al terzo Festival d'Avanguardia della Musica e Nuove Tendenze, che quell'anno si teneva a Napoli, ottenendo un buon successo di critica. Nell’estate del 1973 registrano a Milano con la Dischi Ricordi il loro unico album: Melos. Nonostante oggi venga considerato tra gli album più rappresentativi del rock progressivo italiano, l’album ha uno scarso successo di vendita ed il gruppo si scioglie. In greco "Melòs" significa canto, poesia, rifacendosi alle atmosfere d'una Grecia incantata dai miti pagani. Tra i pezzi dell'album, degno di nota l'iniziale Canto del capro, in cui i quattro quinti della band sono impegnati ai fiati per introdurci in un mondo fatato ed allo stesso tempo oscuro, dove d'improvviso attacca un coro pagano con un effetto quasi robotico "Magica danza mi porterà il seme, vivido intruglio disseta la mente". Il disco è uno degli album più rappresentativi del rock progressivo italiano, presente nelle più autorevoli classifiche italiane ed internazionali.
Recensione ricavata dalla rete.
Cervello - 1 - Canto Del Capro
Cervello - 2 - Trittico
Cervello - 3 - Euterpe
Cervello - 4 - Scinsione (T.R.M.)
Cervello - 5 - Melos
Cervello - 6 - Galassia
Cervello - 7 - Affresco
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