sabato 27 febbraio 2010
BATTISTI & PANELLA - Il cofanetto - 2006 - Pagina aperta a tutti i visitatori - repost
In questo triplo cd sono racchiuse tutte le canzoni degli ultimi capitoli discografici di Lucio Battisti, scritti assieme al poeta romano Pasquale Panella. Una collaborazione iniziata vent'anni fa oramai, nel 1986 con l'album "Don Giovanni" e che fioriva e proseguiva quasi con assoluta e precisa scansione temporale ogni biennio: nel 1988 con "L'apparenza", nel 1990 con "La sposa occidentale", nel 1992 con "C.S.A.R. Cosa succederà alla ragazza", per finire nel 1994 con "Hegel". 5 album dai testi sicuramente ermetici, provocatori, ironici, paradossali, allusivi a tratti incomprensibili che, se si dovessero paragonare a dei quadri potrebbero essere ascritti alla corrente del futurismo o del cubismo più estremo. Testi accompagnati da musiche in prevalenza realizzate con tastiere, campionature, programmazioni elettroniche, batterie ( e l'apice si tocca in "Cosa succederà alla ragazza" forse uno degli album migliori di questo quintetto) e la voce di un Battisti non più giovanissima ma, che imperscrutabile "passa sopra" alla montagna infinita, alla valanga di versi, rime, giochi linguistici messi in atto da Panella. Insomma, un Battisti che, di primo acchito, non deve o non dovrebbe (ma attenzione…non che non vuole!) più trasmettere alcuna emozione ed "Emozioni"… un Battisti che sembra diventare quasi un asettico (complice anche l'essenzialità bianca delle copertine dei cd) "prodotto di mercato discografico", lontano paradossalmente però dai riflettori, dal circo mediatico, dalle canzoni orecchiabili, cantabili, strappalacrime e che scalano tutto ciò che si può scalare. Oppure un Lucio Battisti che forse utilizza il mezzo canzone come provocazione, per "denunciare" il rovinoso e franoso stato della discografia che i "sismografi" cominciavano a registrare già all'epoca. Dunque perché arrabattarsi tanto nel cercare di veicolare sentimenti, pathos, immagini poetiche attraverso le canzoni; il tempo di "Pensieri e parole" de "I giardini di Marzo" sono caduti, scaduti, forse meglio sono i versi come: "Cosa succederà alla ragazza/ vede i pori con le corna come i tori/ le corna curve sono due ferventi trafficanti a bassa voce…" Pasquale Panella è però un poeta e forse l'ipotesi, che fosse necessario ritornare ad una certa essenzialità della parola, dei costrutti e dei giochi linguistici è aperta. Il cofanetto contiene anche un libretto dove non sono pubblicati i testi delle canzoni, bensì ad ogni titolo del testo sono aggiunti, spesso in rima, dei commenti (presumibilmente scritti da questo "sinistro" sig. Panella, che di certo non aiutano molto a comprendere un po' di più le già intricate trame delle canzoni…ma tant'è!). Lodati o stroncati dalla stampa questi lavori, rappresentano un Battisti essenziale da una parte eppur invaso di tanta letterarietà e letteratura e di riferimenti colti, come forse non lo era mai stato.
recensione da italianissima.net
cd1
1. Le cose che pensano
2. Fatti un pianto
3. Il doppio del gioco
4. Madre pennuta
5. Equivoci amici
6. Don Giovanni
7. Che vita ha fatto
8. Il diluvio
9. A portata di mano
10. Specchi opposti
11. Allontanando
12. L'apparenza
13. Per altri motivi
14. Per nome
cd2
1. Dalle prime battute
2. Lo scenario
3. Tu non ti pungi più
4. Potrebbe essere sera
5. Timida molto audace
6. La sposa occidentale
7. Mi riposa
8. I ritorni
9. Alcune noncuranze
10. Campati in aria
11. Cosa succederà alla ragazza
12. Tutte le pompe
13. Ecco i negozi
cd3
1. La metro eccetera
2. I sacchi della posta
3. Però il rinoceronte
4. Così gli dèi sarebbero
5. Cosa farà di nuovo
6. Almeno l'inizio
7. Hegel
8. Tubinga
9. La bellezza riunita
10. La moda nel respiro
11. Stanze come questa
12. Estetica
13. La voce del viso
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venerdì 26 febbraio 2010
ADRIANO CELENTANO - A New Orleans - 1963 - Pagina aperta a tutti i visitatori
Quest'album viene pubblicato dalla Jolly quando ormai Celentano da più di un anno ha fondato una sua casa discografica, il Clan Celentano: Guertler, per sfruttare fino in fondo la fama di Celentano, continua a sfornare 45 giri ed anche due album, questo e il precedente. A New Orleans racchiude ben 10 canzoni già pubblicate su 45 giri (e alcune anche su album), e due inediti: la title track e Un sole caldo caldo caldo, stampati comunque su singolo in concomitanza della pubblicazione dell'album.
Si tratta, evidentemente, di canzoni che il Molleggiato aveva inciso quando era sotto contratto per la Jolly ma che erano rimaste inedite per qualche motivo.
I brani migliori risultano essere quelli già noti, come Si è spento il sole, Nata per me o 24 mila baci. Due brani del disco, Gilly e Coccolona, sono cantati in coppia con la cantante svizzera Anita Traversi. Come nei precedenti, anche in questo disco tutte le canzoni sono arrangiate dal maestro Giulio Libano. La copertina raffigura un particolare di una tastiera di pianoforte.
Questa versione è assolutamente originale, rippata da vinile e non proveniente da successive raccolte, mai ristampata su CD.
1 - Adriano Celentano - Si è spento il sole
(testo di Luciano Beretta e M. Del Prete; musica di Ezio Leoni e Celentano)
2 - Adriano Celentano - 2 - Ciao amore
(testo di Riccardo Bellato; musica di Detto Mariano e Adriano Celentano)
3 - Adriano Celentano - La mezza luna
(testo e musica di Gaze)
4 - Adriano Celentano - Nata per me
(testo di Mogol e Miki Del Prete; musica di Adriano Celentano)
5 - Adriano Celentano e Anita Traversi - Gilly
(testo e musica di Alperton, Deani, Gilbert e Norman)
6 - Adriano Celentano - Aulì Ulè
(testo di Luciano Beretta; musica di Ezio Leoni)
7 - Adriano Celentano - A New Orleans
(testo di Miki Del Prete e Filibello; musica di Cosimo Di Ceglie e Deani)
8 - Adriano Celentano - Non esiste l'amor
(testo di Piero Vivarelli e Luciano Beretta; musica di Ezio Leoni)
9 - Adriano Celentano - Un sole caldo caldo caldo
(testo di Gian Carlo Testoni; musica di Salvi)
10 - Adriano Celentano - Non esser timida
(testo di Miki Del Prete e Levine; musica di Brass e Deani)
11 - Adriano Celentano e Anita Traversi- Coccolona
(testo e musica di Misselvia e Goehring)
12 - Adriano Celentano - 24 mila baci
(testo di Piero Vivarelli e Lucio Fulci; musica di Adriano Celentano)
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giovedì 25 febbraio 2010
GORAN KUZMINAC - Strade - 1992 - Pagina aperta a tutti i visitatori
1953 – Nasce in Serbia, a Zemun, il 16 Giugno;
1959 – Si trasferisce in Italia, dove si laureerà in medicina;
1976 – Dopo aver militato in piccoli gruppetti dal sapore scolastico ed essere stato segnalato da Francesco De Gregori come artista promettente, firma il suo primo contratto con la IT di Vincenzo Micocci. Avviene così il suo esordio discografico con un 45 giri triplo, cioè un’opera collettiva pensata per lanciare giovani artisti. Fu lui, però, l’unico ad emergere;
1978 – Il successo arriva con la canzone Stasera l'aria è fresca, che vince il Festival di Castrocaro e ottiene il secondo posto (Gondola d’Argento) alla Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia;
1980 - Arriva in finale al Festivalbar con il brano Ehi ci stai, che dà il titolo al suo primo disco, e viene coinvolto dalla RCA nella tournée “Canzone senza inganni”, insieme a Ron e Ivan Graziani, cui seguirà anche la pubblicazione del relativo Q-Disc;
1981 – Esce il suo secondo disco dal titolo Prove di volo, prodotto da Del Newman e contenente il brano Stella del nord, con il quale partecipa a Un disco per l’estate, a Saint Vincent e ad Azzurro ’82, dove conquista il Premio della Critica (il disco verrà ristampato nel 1998 con l’aggiunta di una bonus-track, la precedente Io del 1976). Segue la tournée con Marco Ferradini e Mario Castelnuovo, da cui il relativo Q-Disc pubblicato l’anno seguente;
1983 - Cambiata la dirigenza RCA, Goran firma la liberatoria dal contratto; 1984 - Collabora con Patty Pravo alla realizzazione del brano Per una bambola, in gara al Festival di Sanremo;
1986 - Esce per la Top Records il disco Contrabbandieri di musica, che vede la partecipazione di musicisti quali Rino Zurzolo, Alberto Radius e Antonello Venditti;
1993 – Impegnato su diversi fronti artisti, pubblica il disco antologico intitolato Strade e comprendente le migliori canzoni scritte in quindici anni di carriera;
1997 - Prodotto da Mimmo Locasciulli, pubblica Fragole&Pugnali;
1998 – A Dicembre la M.P. Records pubblica il cd singolo Stasera l’aria è fresca 1999, una nuova versione che va ad anticipare il disco di prossima uscita;
1999 – Incide l’album Gli angoli del mondo;
2001 – Esce un’antologia pubblicata dalla DV More e intitolata I successi;
2004 – Pubblica Nuvole straniere, che festeggia i trent’anni di carriera.
recensione web da popon.it
Esisitono tre edizioni di questo album: La prima stampata dalla Ricordi per la Muvicom. La seconda, stampata dall'Unita' e venduta nelle edicole. La terza stampata e distribuita dalla "Azzurra" ed uscita col titolo di "Ehi ci stai".....tanto per aumentare la confusione. E' una raccolta dei migliori brani del passato con nuovi arrangiamenti e nuove sonorita'.
La versione che vi proponiamo è quella assolutamente originale rippata da musicasetta.
Goran Kuzminac - 1 Gli Specchi
Goran Kuzminac - 2 Malaria
Goran Kuzminac - 3 Breve
Goran Kuzminac - 4 E va bene cosi'
Goran Kuzminac - 5 Ehi ci stai
Goran Kuzminac - 6 Che carino
Goran Kuzminac - 7 Rock in La maggiore
Goran Kuzminac - 8 Tempo
Goran Kuzminac - 9 Stasera l'aria è fresca
Goran Kuzminac - 10 Tiritera
Goran Kuzminac - 11 Stella del nord
Goran Kuzminac - 12 Il Barone rosso
tnx carlobruni
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lunedì 22 febbraio 2010
PAUL MAURIAT - Blooming Hits - 1967 - Pagina aperta a tutti i visitatori
Una eccellente raccolta di brani magistralmente orchestarti da Paul Mauriat. Titoli famosi ed importanti con una indimenticabile Love is Blu. E parliamo di 43 anni fà!
Rippato direttamente da vinile
Paul Mauriat 01. Somethin' Stupid
Paul Mauriat 02. Penny Lane
Paul Mauriat 03. This is My Song
Paul Mauriat 04. Alone in the World
Paul Mauriat 05. Inch Allah
Paul Mauriat 06. (There's a) Kind of Hush
Paul Mauriat 07. Puppet on a String
Paul Mauriat 08. Love is Blue
Paul Mauriat 09. Adieu to the Night
Paul Mauriat 10. Mama
Paul Mauriat 11. Nocturne
Paul Mauriat 12. La Reine de Saba
Paul Mauriat 13. You Don't Have to Say You Love Me
Paul Mauriat 14. Mrs. Robinson
Paul Mauriat 15. Rain and Tears
tnx belfagor
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PATTY PRAVO - Bravo Pravo - 1971 - Pagina aperta a tutti i visitatori
Titolo richiesto
Prima release rippata direttamente da vinile
Mai ristampato su CD
Patty Pravo - 01 Tutt'al Più
Patty Pravo - 02 Torna Insieme A Lei
Patty Pravo - 03 Cry Me A River
Patty Pravo - 04 Un Poco Di Pioggia
Patty Pravo - 05 Chissà Come Finirò
Patty Pravo - 06 Il Poeta
Patty Pravo - 07 Non Andare Via
Patty Pravo - 08 Metti Una Sera A Cena
Patty Pravo - 09 You Make Me Love You
Patty Pravo - 10 Chi Ti Darà
Patty Pravo - 11 The Long And Winding Road
Patty Pravo - 12 Parlez Moi
tnx arianna
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domenica 21 febbraio 2010
G. men - Oggi - 1974
Titolo rarissimo - visto su Ebay a 250 euro
lato A
G. men - 01-Notte amara
G. men - 02-Storia di uomini
G. men - 03-Amarezze e delusioni
G. men - 4-Errori tuoi
G. men - 05-Oggi
G. men - 06-La nostra libertà
Lato B
G. men - 07-Riflessioni
G. men - 08-La storia di me di te
G. men - 09-La colpa
G. men - 10-In fondo agli occhi tuoi
G. men - 11-Preghiera
G. men - 12-Se mi lasci
tnx andrea1952
sul sito www.dallatorre.net
pagine riservata alla club list
sabato 20 febbraio 2010
ENRICO RUGGERI - La ruota - 2010
Enrico Ruggeri - 01. La Ruota
Enrico Ruggeri - 02. La Notte Delle Fate
Enrico Ruggeri - 03. Vivi
Enrico Ruggeri - 04. L'attore
Enrico Ruggeri - 05. Il Mio Onore
Enrico Ruggeri - 06. La Ragazza Del Treno
Enrico Ruggeri - 07. Io Conosco Il Rock'n'roll
Enrico Ruggeri - 08. Padri E Figli
Enrico Ruggeri - 09. La Mia Religione
Enrico Ruggeri - 10. L'ordine Naturale
Enrico Ruggeri - 11. Old Girlfriends
Enrico Ruggeri - 12. Vorrei
informazioni sulle novità discografiche italiane
venerdì 19 febbraio 2010
FESTIVAL DI SANREMO 2010 - La compilation ufficiale
CD1
Irene Grandi - "La cometa di Halley"
Marco Mengoni - "Credimi ancora"
Arisa - "Malamorenò"
Noemi - "Per tutta la vita"
Valerio Scanu - "Per tutte le volte che"
Sonohra - "Baby"
Povia - "La verità (Eluana)"
Irene Fornaciari feat. Nomadi - "Il mondo piange"
Simone Cristicchi - "Meno male"
Fabrizio Moro - "Non è una canzone"
Enrico Ruggeri - "La notte delle fate"
Pupo, E. Filiberto con Luca Canonici - "Italia amore mio"
Toto Cutugno - "Aeroplani"
Nino D'Angelo - "Jammo jà"
Malika Ayane - "Ricomincio da qui"
CD2
Broken Heart College - "Mesi"
Jacopo Ratini - "Su questa panchina"
Nicolas Bonazzi - "Dirsi che è normale"
Jessica Brando - "Dove non ci sono ore"
Mattia De Luca - "Non parlare più"
La fame di Camilla - "Buio e luce"
Luca Marino - "Non mi dai pace"
Tony - "Il linguaggio della resa"
Nina Zilli - "L'uomo che amava le donne"
Romeus - "Come l'autunno"
Informazioni sulle novità discografiche italiane
giovedì 18 febbraio 2010
ENRICO RUGGERI - Enrico VIII & difesa francese - 1987 - Pagina aperta a tutti i visitatori
Strana storia per questo Lp di Ruggeri. L'album pubblicato nel 1986, presenta 10 tracce (così almeno nella musicassetta ), prodotto da Penelope, etichetta CGD. In copertina c'è un "dipinto" di Ruggeri nelle vesti del sovrano inglese Enrico VIII. La release che vi proponiamo è quella del vinile definitivo del 1987. Mica tanto facile da trovare.
enrico ruggeri - con la memoria (foreign affairs)
enrico ruggeri - non e' piu' la sera
enrico ruggeri - rien ne va plus
enrico ruggeri - la bandiera
enrico ruggeri - certe donne
enrico ruggeri - la medesima canzone
enrico ruggeri - je t'aime
enrico ruggeri - il portiere di notte
enrico ruggeri - dalla vita in giu'
enrico ruggeri - l'uomo che ami
enrico ruggeri - la carta sotto
enrico ruggeri - cuba
enrico ruggeri - gli uomini piccoli
enrico ruggeri - la partecipazione
enrico ruggeri - non finira'
tnx belfagor
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martedì 16 febbraio 2010
FRED BUSCAGLIONE - A qualcuno piace Fred - Raccolta - Pagina aperta a tutti i visitatori
A 50 anni dalla sua morte una bella raccolta
Ferdinando Buscaglione in arte Fred nasce il 23 novembre 1921 a Torino. E' stato il cantante più innovativo degli anni cinquanta. In un'epoca in cui la musica leggera italiana era ancora legata a motivi dei decenni precedenti o a rime banali trite e ritrite, Buscaglione irrompe sulla scena con canzoni completamente diverse, come "Che bambola!", "Teresa non sparare", "Eri piccola così". Anche il personaggio che presenta è completamente diverso: niente aria ispirata e sofferente, nessun gesto romantico o d'effetto con le braccia. Si presenta in scena invece come una caricatura da film, con la sigaretta all'angolo della bocca, i baffetti da gangster e le pose da duro viste nei polizieschi americani. La leggenda metropolitana narra che in gioventù Buscaglione abbia fatto lo scaricatore al porto di Genova, forse per una sovrapposizione con l'attore che nei primi anni del novecento aveva avuto successo come Maciste e "camallo" lo era stato davvero: Buscaglione, in realtà, era di Torino e aveva seguito studi musicali assai severi. Una formazione musicale duplice la sua: da un lato gli studi presso il Conservatorio Verdi, dall'altro un apprendistato, ancora adolescente, come contrabbassista in orchestrine jazz nei locali notturni della città. Alla fine della guerra è molto attivo sulla scena musicale torinese, suonando in complessi che annoveravano alcuni tra i più importanti jazzisti dell'epoca. L'inizio della sua carriera di cantante si deve all'amico nonché avvocato Leo Chiosso che spingerà Fred ad interpretare lo stesso personaggio confezionato nei loro testi. Un personaggio che mette a macchietta i luoghi comuni sul "vero uomo" americano, un po' Clark Gable un po' Humphrey Bogart, un duro dal cuore tenero assai sensibile alle maggiorate: il tutto trasferito e riletto in chiave provinciale, all'italiana, senza rinunciare all'immancabile sigaretta nell'angolo della bocca che fa molto America. Si tratta di una parodia elegante e distaccata, intrisa di ironia, anche se il confine tra immedesimazione nel personaggio e rivisitazione ironica è sicuramente molto sfumato. A questa ambiguità contribuisce senz'altro lo stile di vita dello stesso Buscaglione, quasi una fotocopia di tutto quello che si ritrova nei racconti hard boiled d'oltreoceano, compreso l'amore smisurato per l'alcol e ovviamente le donne. Gran bevitore, Buscaglione ha però sempre evitato di cadere nella trappola dell'alcolismo, anche perchè reggere l'alcol è uno dei segni del "vero" duro. Leo Chiosso intanto insiste perchè Fred incida le canzoni che hanno scritto insieme. Ad introdurli nel mondo discografico è Gino Latilla, anche lui torinese, per il quale la coppia ha scritto "Tchumbala-Bey". Sono soprattutto i giovani a cogliere per primi la ventata di novità introdotta dal duo, oltre a contribuire alla formazione del "mito Buscaglione", premiando le sue canzoni, in tempi di assoluta assenza di battage pubblicitario, con vendite calcolate in circa 980.000 copie di 78 giri, cifra iperbolica per l'epoca. E tenendo in considerazione che l'Hit Parade radiofonica ancora non esisteva. Buscaglione nel giro di poco tempo entra quindi nell'Olimpo degli artisti più ambiti: lavoro talvolta con formazioni altrui, talvolta con gruppi da lui costituiti e suona molto spesso con musicisti di spessore. E' proprio durante un ingaggio al Cecile di Lugano che incontra la donna della sua vita: Fatima Ben Embarek, diciottenne marocchina che si cimentava in numeri di alta acrobazia e contorsionismo nel Trio Robin's. Il "personaggio" Buscaglione si impone come un vero e proprio "cult", capace di promuovere imitazioni e modi di fare. Gioco o finzione che sia, sta di fatto che il cantante avvalorava come detto l'immedesimazione anche con comportamenti e "status symbol", ad esempio andando in giro con una Thunderbild rosa confetto holliwoodiana, in un Paese, l'Italia, in cui dominavano le Topolino e le Seicento. Ed è proprio a bordo di quella macchina che, mentre è all'apice della parabola, si schianta alle 6.30 di un freddo mercoledì di Febbraio (3 febbraio 1960), contro un camion carico di tufo in una strada del quartiere romano dei Parioli. Gli operai a quell'ora andavano a lavorare, lui rientrava da una notte di bisboccia. Una vita al massimo, sia nella finzione che nella realtà, e una morte tragica che ha proiettato Fred Buscaglione direttamente nel mito.
recensione da biografieonline.it
CD 1
1) A Qualcuno Piace Fred
2) Niente Visone
3) Tu Non Devi Farlo Più
4) Porfirio Villarosa
5) Siamo Gli Evasi
6) Il Dritto Di Chicago
7) Io Piaccio
8) Che Bella Cosa Sei
9) Pensa Ai Fatti Tuoi
10)Le Rififi
11)Parlami D'Amore Mariù
12)Dors, Mon Amour
13)Frankie And Johnny
14)Guarda Che Luna
15)Ninna Nanna Del Duro
16)Non Partir
17)Teresa Non Sparare
18)Carina
19)Five O' Clock Rock
20)Piove (Ciao Ciao Bambina)
21)Si Son Rotti I Platters
22)Mi Sei Rimasta Negli Occhi
23)Al Chiar Di Luna Porto Fortuna
24)Un Piccolo Bacio
25)La Cambiale
CD 2
1) Eri Piccola Così
2) Sgancia E Pedala
3) Fantastica
4) Tu Che Ne Dici
5) Juke Box
6) Lasciati Baciare
7) Boccuccia Di Rosa
8) Tequila
9) Sei Chic
10)Noi Duri
11)Love In Portofino
12)Sofisticata
13)Nel Blu Dipinto Di Blu (Volare)
14)Che Notte
15)Che Bambola
16)Ogni Notte Così
17)Giacomino
18)Giorgio (Del Lago Maggiore)
19)Lo Stregone (Witch Doctor)
20)Buonasera (Signorina)
21)Whisky Facile
22)Le Bambole D'Italia
23)La Tazza Di Te'
24)Cocco Bello
25)Armen's Theme
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lunedì 15 febbraio 2010
ARTISTI VARI - Dialetti d'Italia - 2010 - Raccolta
Dal Nord al Sud, passando per il Centro e le Isole. La doppia compilation 'Dialetti d'Italia' racchiude i 46 più famosi brani popolari e dialettali della storia della musica italiana. Da ''O surdato 'nnammurato' a 'La bella Gigogin'. Inoltre due chicche ''A livella' recitata da Totò e 'Ma se ghe penso' di Gilberto Govi. Dalle Alpi ('Montagne del me’ Piemont', 'La pastorala', 'Il cjalzumit', 'La Valsugana') alla isole ('Non potho reposare', 'Ciuri ciuri', 'Vitti ‘na crozza'), dalla pianura padana ('L’uva fogarina', 'La bella Gigogin', 'Sciur padrun da li beli braghi bianchi') al meridione ('Calabrisella', 'Quant’è bello lu primm’ammore', 'Malafemmena', '‘O surdato ‘nnammurato') e al centro ('Vola Vola', 'Tanto pe’ cantà'). La scelta delle registrazioni spazia nel tempo, dagli anni 30 agli anni 70, radunando un eterogeneo cast di artisti: Rabagliati, Boni & Latilla, Lauzi, Casadei, Villa, Modugno, Califano, Rondinella, Cinquetti, Farassino, il Maestro Pregadio, Ranieri, Taranto, Spadaro, Vanoni, Profazio, il Quartetto Cetra, Rascel, i Ricchi & Poveri, Santagata e tanti altri.
CD1
Roberto Pregadio - Inno di Mameli (Strumentale)
Alberto Rabagliati - Madonina
Ornella Vanoni - Ma mi
Quartetto Cetra - Crapa pelada
Duo di Piadena - L'uva fogarina
Gigliola Cinquetti - La bella Giogin
Sergio Ponalini - Ciao Turin
Gipo Farassino - Montagne del me Piemont
Coro Penne Nere - La pastorala
Coro Penna Nera - Quel mazzolin di fiori
Gigliola Cinquetti - La Valsugana
Licia Morosini - La biondina in gondoleta
Nino Tristano - I Gobboni
Coro Antonio Illersberg - Il cjalzumit
Lorenzo Pilat - La mula de Parenzo
Gigliola Cinquetti - Sciur padrun da li beli braghi bianchi
Laura Veronesi - La raza bulgneisa
Orchestra Spettacolo Casadei - Romagna mia
Canzoniere Internazionale - Saltarello Marchigiano
Gino Latilla e Carla Boni - Vola vola vola
Claudio Villa - Reginella campagnola
Ricchi e Poveri - Ma se ghe penso
Bruno Lauzi - 'O frigideiro
Gilberto Govi - Ma se ghe penso
CD2
Claudio Villa - Roma nun fa' la stupida stasera
Franco Califano - Semo gente de borgata
Claudio Villa - Tanto pe' canta'
Renato Rascel - Arrivederci Roma
Odoardo Spadaro - Porta un bacione a Firenze
Alberto Rabagliati - Mattinata fiorentina
Odoardo Spadaro - Sulla carrozzella
Cantori di Assisi - Bell'uccellin del prato
Bruno Noli - A Diosa (Non potho reposare)
Nuovo Canzoniere Molisano - Zitt' mugliera me'
Pietro Basentini - Lu squarpare
Otello Profazio - E ballati e ballati
Otello Profazio - Calabrisella
Tony Santagata - Quant'è bello lu primm'ammore
Domenico Modugno - Notte chiara
Franco Li Causi - Vitti 'na crozza
Franco Li Causi - Ciuri ciuri
Giacomo Rondinella - Malafemmena
Nino Taranto - Dove sta Zazà?
Massimo Ranieri - 'O sole mio
Massimo Ranieri - 'O surdato 'nnammurato
Totò - 'A livella
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in arrivo
domenica 14 febbraio 2010
SAN VALENTINO 2010 - I grandi successi 1970/1980 - Pagina aperta a tutti i visitatori
Niente di speciale o raro. 53 brani che ci hanno accompagnato in 15 anni della nostra vita. Per quelli come me, con 10 lustri sulle spalle, indimenticabili. Benvenuti nel blog dove abita la musica vera. Domenica 14 febbraio un sorriso ed un bacio alla vostra compagna o compagno di vita. Non serve altro.
1967 - Dik Dik - Senza luce
1968 - Equipe 84 - Un angelo blu
1969 - I Dik Dik - Il primo giorno di primavera
1969 - New Trolls - Davanti agli occhi miei
1972 - Dik Dik - Viaggio di un poeta
1972 - Il guardiano del faro - Il gabbiano infelice
1972 - Le Orme - Gioco di bimba
1973 - Alunni Del Sole - E mi manchi tanto
1973 - Marcella Bella - Io domani
1973 - Sandro Giacobbe - Signora Mia
1973 - Franco Simone - Respiro
1973 - Wess & Dori Ghezzi - Tu, nella mia vita
1974 - Daniel Santacruz Ensamble - Soleado
1974 - Homo Sapiens - Un'estate fa
1974 - I cugini di campagna - Innamorata
1974 - Gianni Bella - Piu ci Penso
1975 - Alunni del Sole - Pagliaccio
1975 - I Beans - Come pioveva
1975 - La Bottega dell'arte - Come due bambini
1975 - Sandro Giacobbe - Il giardino proibito
1975 - Wess e Dori Ghezzi - Un corpo e un'anima
1976 - Collage - Lei non sapeva far l'amore
1976 - Gianni Bella - Io camto e tu
1976 - Homo Sapiens - Tornerai, tornerò
1976 - Il Giardino dei Semplici - Vai
1976 - La Bottega Dell'arte - Amore nei ricordi
1976 - Luciano Rossi - Senza parole
1976 - Matia Bazar - Cavallo bianco
1976 - Matia Bazar - Per un'ora d'amore
1977 - Franco Simone - Cara droga
1977 - Homo Sapiens - Bella da morire
1977 - I Collage - Due ragazzi nel sole
1977 - I Collage - Tu mi rubi l'anima
1977 - I cugini di campagna - Meravigliosamente
1977 - Il Giardino Dei Semplici - Miele
1977 - La bottega dell'arte - Che dolce lei
1977 - Luca D'ammonio - Ragazzina
1978 - Alunni del Sole - Liu
1978 - Homo Sapiens - Due mele
1978 - I Collage - Sole rosso
1978 - Il giardino dei semplici - Concerto in La minore
1978 - La Bottega Dell'arte - Bella sarai
1978 - Matia Bazar - E dirsi ciao
1978 - Matia Bazar - Tu semplicita'
1978 - Pupo - Ciao
1978 - Walter Foini - Una donna una storia
1979 - Alunni del sole - Tarante'
1979 - Anna Oxa - Pagliaccio azzurro
1979 - Collage - S.O.S.
1979 - Collage - Un'altra estate
1979 - Toto Cutugno - Donna donna mia
1981 - I Collage - I ragazzi che si amano
1982 - Alunni del Sole - Quando si e soli come me
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I NOMADI ed altre storie... - Best e rarities - 2010
Una nuova raccolta del meglio della produzione della band emiliana dagli esordi nel 1965 fino al 1979. Un CD con brani storici del periodo EMI e un secondo CD contenente tracce rarissime mai rese disponibili prima d’ora, selezionate dopo una lunga ricerca negli archivi storici della EMI.
CD1
Nomadi - Io vagabondo
Nomadi - Noi non ci saremo
Nomadi - Un figlio dei fiori non pensa al domani
Nomadi - Ho difeso il mio amore
Nomadi - Per fare un uomo
Nomadi - Tutto a posto
Nomadi - Canzone della bambina
Nomadi - Non dimenticarti di me
Nomadi - So che mi perdonerai
Nomadi - Canzone per un'amica
Nomadi - Il vecchio e il bambino
Nomadi - Un giorno insieme
Nomadi - Un pugno di sabbia
Nomadi - Dio è morto
Nomadi - Come potete giudicar
Nomadi - Voglio ridere
Nomadi - Quanti anni ho
Nomadi - Vai via cosa vuoi
Nomadi - L'auto corre lontano, ma io corro da te
CD2
Nomadi - Un figlio dei fiori non pensa al domani (Alternate Mono)
Nomadi - Vola bambino (Alternate Mono Version)
Nomadi - Io non sono io (Original Mono Master)
Nomadi - Crescerai (Alternate Version)
Nomadi - Mamma Giustizia (Alternate Version)
Nomadi - La morale (Alternate Version)
Nomadi - What Now My Love (Inedita)
Nomadi - La storia (Alternate Version)
Nomadi - Vai via cosa vuoi (Alternate Mono Version)
Nomadi - So che mi perdonerai (Alternate Mono Version)
Nomadi - Il destino (Alternate Version)
Nomadi - Ala bianca (Instrumental)
Nomadi - Giorni tristi (Instrumental)
Nomadi - Io vagabondo (Instrumental)
Nomadi - Il treno va (Demo - Inedita)
Nomadi - Passion Flower (Demo - Inedita)
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venerdì 12 febbraio 2010
JURI CAMISASCA - La finestra dentro - 1974 - Pagina aperta a tutti i visitatori
Rock progressivo Italiano, un ritorno agli anni ‘70.
Juri Camisasca (pseudonimo di Roberto Camisasca) nato a Melegnano nel 1951 irrompe nel mondo discografico italiano nel 1975 con un album anomalo e surreale, “La finestra dentro”, prodotto da Franco Battiato e Pino Massara e pubblicato dalla BLA BLA. Il disco riceve critiche attente ed entusiastiche, e nonostante sia un’opera giovanile lascia trasparire l’intensità espressiva e la sensibilità musicale dell’artista, nonché il disagio e l’irrequietezza di un’epoca. Juri Camisasca era un ragazzo dell’hinterland milanese, ma sembrava che Franco Battiato l’avesse scovato in capo al mondo. Aveva 22 anni, ma ne dimostrava anche meno, tanto era timido, impacciato, quasi impreparato al contatto con gli altri. Parlava a sprazzi, con fare schietto e vagamente sognante. Ma quando imbracciava la chitarra si trasformava: una voce sorprendente, dai toni irruenti e allucinanti, per trasportare gli ascoltatori dentro i suoi incubi surreali. Nel 1975 partecipa al progetto progressivo sperimentale "Telaio Magnetico", per la durata di un piccolo tour nel Sud Italia, insieme a Franco Battiato, Mino Di Martino, Terra Di Benedetto, Roberto Mazza e Lino "Capra" Vaccina. Dal 1976 al 1987 si è ritirato a vita monastica. Nel corso degli anni ha collaborato ripetutamente con Franco Battiato e Milva, oltre che con Alice, per la quale ha scritto i brani Nomadi, Open your eyes e Il giorno dell'indipendenza (Festival di Sanremo 2000), e Giuni Russo, per la quale ha scritto Nomadi, Il carmelo di Echt e L'abisso del sesso. Un inquieto musicista che produce magistralmente quest'opera prima, oggi quasi introvabile, "La finestra dentro", un disco singolare di difficile classificazione, più vicino al prog che alla canzone d'autore, sconvolgente e disturbante dalla prima all'ultima nota. "Nel mio corpo ci sono delle fognature/tutti quanti le chiamano vene/ma dentro ci sono dei topi che corrono": con queste parole esordisce. I testi di Camisasca, crudi e visionari, esprimono un forte disagio esistenziale, e sono spesso esasperati da interpretazioni allucinate, come nell'iniziale "Galantuomo", dissonante e ossessiva, in cui il protagonista, tormentato dalle proprie negatività (i topi), cerca rifugio nell'autodistruzione. Il tema è ripreso, con toni più pacati, nella soave parentesi di "Ho un grande vuoto nella testa", prima di tornare ad atmosfere claustrofobiche, con due incubi surreali: nell'acustica e ipnotica "Metamorfosi" (molto kafkiana), un uomo, tramutato in insetto, vola verso un'illusoria e fatale libertà. Non va meglio al protagonista di "Scavando col badile", che si ritrova al centro della terra, in un inferno in cui gli animali dominano sugli uomini. Qui Camisasca e i musicisti (gli stessi dei primi album di Battiato, qui al VCS3) creano un tappeto sonoro cangiante che porta in mondi tenebrosi. A queste allucinazioni segue "John", descrizione iperrealistica di un incontro, grottesco e toccante, con un amico ridotto a fare il travestito: è uno dei momenti più intensi dell'album, grazie all'alternarsi di atmosfere acustiche ed elettroniche e alla voce grintosa di Juri.
La solenne e poetica "Un fiume di luce", è il solo momento di speranza del disco, un'illuminazione che, nel gran finale de "Il regno dell'Eden", diventa un delirio mistico, in cui il protagonista, identificatosi con Dio, è condannato a creare e impazzire per l'eternità: qui, le chitarre e il VCS3 dipingono un etereo e sinistro acquarello, che culmina con cori celestiali per finire con una folle filastrocca che sembra cantata da un uomo in stato di regressione all'infanzia. Così, tra lucidità e follia, si chiude "La finestra dentro", uno dei viaggi più coraggiosi nei meandri della psiche umana mai tentati in musica, che, pur mettendo a dura prova le orecchie, il cuore e la coscienza, affascina per la sconcertante attualità e per la ricchezza musicale, che fa scoprire nuovi particolari ad ogni ascolto.
recensione web
Formazione:
Juri Camisasca: voce, chitarra
Franco Battiato: VCS 3, tastiere
Pino Massara: tastiere
Maurizio Petra: chitarra
Gianni Mocchetti: chitarra, basso
Mario Ellepi: chitarra acustica
Gianfranco D'Adda: batteria
Lino Vaccina: percussioni
Gianfranco D'Adda: percussioni
Marco Ravasio: violoncello
Antonella Conz: voce
Rossella Conz: voce
Juri Camisasca - 01- Un galantuomo
Juri Camisasca - 02- Ho un grande vuoto nella
Juri Camisasca - 03- Metamorfosi
Juri Camisasca - 04- Scavando col badile
Juri Camisasca - 05- John
Juri Camisasca - 06- Un fiume di luce
Juri Camisasca - 07- Il regno dell'eden
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giovedì 11 febbraio 2010
SERGIO ENDRIGO - Mari del sud - 1982
VIAGGIO IN MUSICA - Volume 59
20 belle cover italiane - febbraio 2010
Augusto Righetti - Venus
Caterina Caselli - Il volto della vita (Days Of Pearly Spencer)
Chiodi - Accendi una stella (I'm a Believer)
Dino - La tua imagine (Sound of silence)
Equipe 84 - Papà E Mammà
Fausto Leali - Lei ti ama (She loves you)
Gianni Pettenati & I Juniors - Il Superuomo (Sunshine Superman)
Gli Aratari - Shake dell' elefante (Peter Gunn)
I Califfi - La fiera del perdono (Scarborough Fair)
I Cavernicoli - Se vuoi restare sola (Summer in the city)
I Corvi - Un ragazzo di strada (I Ain't No Miracle Worker)
I Delfini - C'è un posto migliore per noi (We gotta to get out of this place)
I Mat 65 - Ba Ba Ba (With a girl like you)
I Nomadi - Ho difeso il mio amore (Nights in white satin)
I Nuovi Angeli - Sole buonanotte (Winchester cathedral)
I Ragazzi della via Gluck - Il contadino (Hold on, I'm coming)
I Ribelli - Yummi yummi yummi
Little Tony - Il rock della prigione (Jailhouse rock)
Sandie Shaw -Quelli erano giorni (Those where the days)
Sonny & Cher - Il cammino di ogni speranza (The way of all hope)
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in arrivo
martedì 9 febbraio 2010
ETTORE PETROLINI - Melanconie Petroliniane - vol.1
rippato direttamente da vinile a 78 giri - qualità discreta
Lato A
1928-1929
1. Ettore Petrolini - Nerone arringa la folla
2. Ettore Petrolini - Il paggio Fernando
3. Ettore Petrolini - Roma bella
4. Ettore Petrolini - Storiella morale
5. Ettore Petrolini - Una gita a li castelli "Nanni"
Lato B
1935-1939
1. Ettore Petrolini - Gigetto er bullo
2. Ettore Petrolini - Roba seria
3. Ettore Petrolini - Roma
4. Ettore Petrolini - La sunnambula abruzzese
5. Ettore Petrolini - Tango Romano
6. Ettore Petrolini - Melanconie petroliniane
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FRED BONGUSTO - Dancing - 1974 - Raccolta - Pagina aperta a tutti i visitatori
Fred Bongusto - 01 - La più bella del mondo
Fred Bongusto - 02 - Guarda che luna
Fred Bongusto - 03 - Non avevo che te
Fred Bongusto - 04 - Arrotino
Fred Bongusto - 05 - Arrivederci Roma
Fred Bongusto - 06 - Non dimenticar
Fred Bongusto - 07 - Statte vicino a me
Fred Bongusto - 08 - Perchè non sognar
Fred Bongusto - 09 - Polvere di stelle
Fred Bongusto - 10 - Polvere
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sabato 6 febbraio 2010
NINO ROTA - La dolce vita - Colonna sonora originale - 1960 - pagina aperta a tutti i visitatori
La dolce vita è un film diretto da Federico Fellini, vincitore della Palma d'oro al 13° Festival di Cannes. La prima visione in un cinema è del 5 febbraio 1960, Esattamente 50 anni fà. È sicuramente uno dei film più famosi della storia del cinema. Viene solitamente indicato come il punto di passaggio dai primi film neorealisti di Fellini ai successivi film d'arte. La colonna sonora è di Nino Rota. Questa pagina è un giusto tributo al grande maestro. Esattamente mezzo secolo dopo.
1. Titoli Di Testa (Canzonetta - Notturno II0 - Cadillac)
2. La Dolce Vita (Arrivederci Roma - Caracalla's - La Bersagliera)
3. La Dolce Vita (In Via Veneto)
4. Patricia (Canzonetta - Entrata Dei Gladiatori - Parlami Di Me)
5. Lola/Yes Sir, That's My Baby (Parlami Di Me - Stormy Weather)
6. Via Veneto E I Nobili
7. Blues/La Dolce Vita Dei Nobili
8. Notturno o Mattutino
9. La Dolce Vita (La Bella Malinconica)
10. La Dolce Vita Nella Villa Di Fregene
11. La Dolce Vita (why wait)
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PIERO FOCACCIA - Raccoltina
Piero Focaccia, nato a Cervia nel 1944,ebbe un discreto successo soprattutto negli anni sessanta. Inizia ad esibirsi in festival e manifestazioni di piazza nella riviera romagnola; dopo aver ottenuto un contratto discografico con la CGD, debutta nel 1962. Nel 1963 incide quello che rimane il suo più grande successo, Stessa spiaggia stesso mare. Nel 1964 partecipa al Festival di Sanremo con L'inverno cosa fai?, non arrivando però in finale; nello stesso anno partecipa anche al Cantagiro con Mia sorella. Dopo altri dischi con vendite ridotte passa alla Rare e nel 1970 ha un nuovo grande successo estivo, Permette signora, che partecipa a Un disco per l'estate 1970 arrivando fino alla serata finale. Torna al Festival di Sanremo nel 1971 con Santo Antonio, Santo Francisco (scritta da Paolo Conte) e nel 1974 con Valentintango, venendo sempre eliminato dalla finale. Torna altre tre volte a Un disco per l'estate: nel 1971 con Zacchete, l'anno successivo con Il sabato a ballare e nel 1973 con Girotondo.
piero focaccia - appuntamento sulla neve
piero focaccia - buonasera signorina
piero focaccia - cambiare casa
piero focaccia - con te sulla spiaggia
piero focaccia - guarda che luna
piero focaccia - il ballo di simone
piero focaccia - il caffè della peppina
piero focaccia - il sabato a ballare
piero focaccia - la bella antonia prima monica..
piero focaccia - l'inverno cosa fai
piero focaccia - luglio
piero focaccia - miguel son mi
piero focaccia - non ho più paura dell'ombra
piero focaccia - permette signora
piero focaccia - portala in cantina
piero focaccia - quel pappagallo
piero focaccia - sai
piero focaccia - santo antonio santo francisco
piero focaccia - sapore di sale sapore di mare
piero focaccia - scarpe grosse e cervello fino
piero focaccia - sei diventata nera
piero focaccia - stessa spiaggia stesso mare
piero focaccia - suono la fisarmonica
piero focaccia - teresa non sparare
piero focaccia - un grosso scandalo
piero focaccia - un quintale di gesso
piero focaccia - valentintango
piero focaccia - zacchete
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venerdì 5 febbraio 2010
GIOVANNI NUTI canta Alda Merini - Rasoi di seta - 2007
Questa raccolta Nuti-Merini é nata da un sodalizio d'amore, ma anche dalla disperazione nel vedere che la cultura non mette sane radici: é una specie di rivolta anche patriottica che si sta perdendo nell'universo. In amore ci si affianca: non é soltanto un egoistico guardarsi negli occhi, ma anche una comunione della propria felicit con gli altri. È un convivio amoroso. La musica allevia le sofferenze mentre la poesia a volte crea la solitudine. Spero che questo sodalizio Nuti-Merini arrivi al cuore di tutti, di chi ci ama, perché vuole essere una resurrezione del corpo e dell'anima
Nella notte che geme il tuo patire
Gli inguini
I poeti
La zanzara*
Com'è grande il pensiero del mare
Il grido
Prima di venire
Le osterie
La verza*
Il bacio*
Io come voi
Il mio amore ha quattro gatti*
Un'amante per ogni sospiro*
Clochard*
I sandali
Nei giardini dei poeti*
Amore
E c'era una volta
L'albatros
Il violinista piange*
Sull'orlo della grandezza*
(*) inediti
tnx arianna
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mercoledì 3 febbraio 2010
AA.VV. - Blowin'in the wind - 48 versioni
Una canzoni di quasi 50 anni fà cantata da quasi tutti i più grandi artisti del mondo nel corso degli anni. Vi proponiamo 48 versioni, da quella originale ad altre in lingue improponibili. Ovviamente ne esistono altre decine di versioni, ma penso che con queste il panorama sia abbastanza completo. Manca anche quella di Mino Reitano che abbiamo volutamente lasciato fuori ricordando il cantante per altre interpretazioni decisamente meno indecenti. Se non specificato la canzone si intende in inglese. Divertitevi con questa curiosa raccolta esclusiva del sito.
01 – Bon Dylan
01 – Joan Baez
03 – Peter, Paul & Mary
04 – Elvis Presley
05 – Bruce Springsteen
06 – Alanis Morissette
07 – George Harrison
08 – Judi Collins
09 – Katie Melua
10 – Marianne Fairtful
11 – Neil Young
12 – Chat Mitchell Trio
13 – Brothers Four
14 – Ernest Ranglin
15 – Johnny Rivers
16 – Me First And The Gimme Gimmes
17 – Sam Cook
18 – Ronnie Aldrich
19 – Stevie Wonder
20 – The Hollies
21 – The New Seekers
22 – Village Stompers
23 – Dolly Parton
24 – La Orquesta Mondragón
25 – Elisa, Caterina Caselli & Shel Shapiro
26 – Trini López
27 – Amaya Uranga y Rosa León
28 – Grupo Steel
29 – Kingston Trio
30 – The Abyssinians
31 – Don Carlos
32 – Marlene Dietrich
33 – Marlene Dietrich – Die antwort weiss ganz allein der wind (tedesco)
34 – Diana Pequeno (portoghese)
35 – Emerson Nogueira
36 – Zé Ramalho – O vento vai responder (portoghese)
37 – Luigi Tenco – La risposta e` caduta nel vento (italiano)
38 – Pasarea Colibri - Vanare de vant (rumeno)
39 – Hugues Aufray – Dans le souffle du vent (francese)
40 – Richard Anthony - Ecoute dans le vent (francese)
41 – Sylvie Vartan - Dans le souffle du Vent (francese)
42 – Quintana & Batiste - Escolta-ho en el vento (catalano)
43 – Sandro
44 – Los 007
45 – Los Iracundos
46 – Maxi Recca
47 - I Mandrilli (italiano)
48 - I Rokes (italiano)
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martedì 2 febbraio 2010
FESTIVAL DI SANREMO - 1970 - seconda serie attiva
TUTTE MA PROPRIO TUTTE LE 52 CANZONI PARTECIPANTI
Navigando sul web trovate migliaia di blog/siti/forum con questo Sanremo. Mai completa. Qui ci sono tutte le canzoni che hanno partecipato al festival. Assolutamente originali, rippate dal vinile a 33 giri e dai successivi 45 giri. La qualità è mediamente molto buona. Alcune canzoni mai ristampate su CD.
ESCLUSIVA DEL SITO
L'edizione del Festival di Sanremo del 1970 si svolse dal 26 al 28 febbraio. Sede della manifestazione il Salone delle Feste del Casinò. Società Organizzatrice Due Erre. Patron: Ezio Radaelli, e Gianni Ravera. Le canzoni in gara furono 26 i cantanti 52. Presentarono; Nuccio Costa, Enrico Maria Salerno, e Ira Furstenberg. In tutto le canzoni presentate per la gara dalle case discografiche furono 303. La Commissione chiamata a giudicarle, impiegò una settimana per la scelta delle 26 da portare al Festival. Le canzoni furono presentate al pubblico le due serate, divise in gruppi da 13. D'ogni gruppo le sette migliori andarono in finale. Furono i 550 giurati, (22 giurie), dislocati nelle redazioni dei quotidiani a mandare in finale le migliori. La terza ed ultima serata i giurati poterono scegliere solo tre brani a testa. La vincitrice fu Claudia Mori in coppia col marito Adriano Celentano. La canzone ebbe un gran successo. La contro tendenza del testo della canzone, "Chi non lavora non fa l'amore" in pieno femminismo, fu una trovata geniale per il cantante che andò a vincere. Ricordiamo che nel 1970, la cultura Italiana era in piena rivoluzione. La prima sera del Festival Celentano, quando si esibì, fermò l'orchestra perché si era dimenticato le parole della canzone.
Una settimana prima che iniziasse la manifestazione, si svolse una serata per ricordare i 19 anni del Festival; furono invitati tutti i vincitori, non prese parte alla manifestazione la "Regina della canzone" Nilla Pizzi. Per la 20a edizione non mancarono le polemiche, ed i tentati suicidi per non essere stati ammessi alla gara canora. Un giovane cantante, Armando Stula, eliminato, ingerì due flaconi di tranquillanti e fu salvato grazie al tempestivo intervento dei poliziotti avvisati da una persona che gli stava vicino. Una giovane donna, per il semplice fatto, che, non le era permesso di assistere alla trasmissione ingerì della candeggina. La società Due Erre organizzatrice del Festival, chiese il passaporto del cantante Nino Ferrer, il cui vero nome è Agostino Ferrari, come prova della cittadinanza Italiana, infatti, gli accordi con la Cisas (Confederazione Italiana Artisti dello Spettacolo) erano quelli di non superare un certo numero d'interpreti stranieri. In ogni modo tutto si ridusse in una bolla di sapone, perché la nazionalità del cantante era già stata provata. Per questa edizione il Comune di Sanremo istituì un premio di un milione di lire in gettoni d'oro per il miglior testo fra tutti i brani in gara. La scelta di una commissione speciale, fu per "L'arca di Noè" di Sergio Endrigo. Ricordiamo l'esordio felice del gruppo Genovese "I Ricchi e Poveri" con la canzone " La prima cosa bella" che fu davvero un gran successo. Diventarono presto i beniamini di tutti. Da non dimenticare Patty Pravo, non fu un momento felice per il suo esordio con "La spada nel cuore".
adriano celentano - chi non lavora non fa l'amore
claudia mori - chi non lavora non fa l'amore
mario tessuto - tipitipiti
orietta berti - tipitipiti
gianni nazzaro - l'amore è una colomba
marisa sannia - l'amore e' una colomba
carmen villani - hippy
fausto leali - hippy
sergio leonardi - canzone blu
tony renis - canzone blu
caterina caselli - re di cuori
nino ferrer - re di cuori
ricchi e poveri - la prima cosa bella
nicola di bari - la prima cosa bella
iva zanicchi - l'arca di noe'
sergio endrigo - l'arca di noe'
camaleonti - eternità
ornella vanoni - eternità
little tony - la spada nel cuore
patty pravo - la spada nel cuore
bobby solo - romantico blues
gigliola cinquetti - romantico blues
nada - pà diglielo a ma
rosalino cellamare - pa' diglielo a ma'
anna identici - taxi
antoine - taxi
luciano tajoli - sole pioggia vento
mal - sole pioggia vento
rocky roberts - accidenti
supergruppo - accidenti
rita pavone - ahi ahi ragazzo
paolo mengoli - ahi che male che mi fai
valeria mongardini - ahi ahi ragazzo
i ragazzi della via gluck - ahi che male che mi fai
pino donaggio - che effetto mi fa
sandie shaw - che effetto mi fa
domodossola - ciao anni verdi
rosanna fratello - ciao anni verdi
dik dik - io mi fermo qui
donatello - io mi fermo qui
emiliana - la stagione di un fiore
i gens - la stagione di un fiore
michele - l'addio
michele e lucia rizzi - l'addio
pio - nevicava a roma
renato rascel - nevicava a roma
dori ghezzi - occhi a mandorla
rossano - occhi a mandorla
dino drusiani - ora vivo
francesco banti - ora vivo
claudio villa - serenata
tony del monaco - serenata
informazioni dettagliate su www.bandieragialla.net
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lunedì 1 febbraio 2010
THE ROKES - Discografia completa 45 giri - terza serie attiva
LA DISCOGRAFIA COMPLETA DEI SINGOLI 45 GIRI A&B PUBBLICATI IN ITALIA, FRANCIA E INGHILTERRA.
Per la biografia del complesso consultate altri blog e siti. Troverete tante belle parole e chiacchere. Ma la musica vera abita qui!
INTROVABILE SUL WEB - ESCLUSIVA DEL SITO
1964a- Shake, rattle and roll
1964b- Quando eri con me
1964c- Un'anima pura
1964d- She asks of you
1965a- C'è una strana espressione nei tuoi occhi
1965b- Ci vedremo domani
1965c- Grazie a te
1965d- La mia città
1966a- Ascolta nel vento
1966b- Il primo sintomo
1966c- Che colpa abbiamo noi
1966d- Piangi con me
1966e- E' la pioggia che va
1966f- Finchè c'è musica mi tengo su
1966g- Che mondo strano
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DISCOGRAFIA COMPLETA
1964a- Shake, rattle and roll
1964b- Quando eri con me
1964c- Un'anima pura
1964d- She asks of you
1965a- C'è una strana espressione nei tuoi occhi
1965b- Ci vedremo domani
1965c- Grazie a te
1965d- La mia città
1966a- Ascolta nel vento
1966b- Il primo sintomo
1966c- Che colpa abbiamo noi
1966d- Piangi con me
1966e- E' la pioggia che va
1966f- Finchè c'è musica mi tengo su
1966g- Che mondo strano
1966h- Ride on
1966i- La mia ispirazione (Les & kim)(Shapiro e Shepstone)
1966l- Unchained melody (Les & kim)(Shapiro e Shepstone)
1967a- Bisogna saper perdere
1967b- Non far finta di no
1967c- Eccola di nuovo
1967d- Ricordo quando ero bambino
1967e- Cercate di abbracciare tutto il mondo come noi
1967f- Regency Sue
1967g- Lets live for today (Inghilterra)
1967h- Ride on (Inghilterra)
1967i- Hold my hand (Inghilterra)
1967l- Regency Sue (Inghilterra)
1967m- Lets live for today (Francia)
1967n- Ride on( Francia)
1967o- I'll change my papers (Francia)
1967p- Take a look (Francia)
1968a- Le opere di Bartolomeo
1968b- Siamo sotto il sole
1968c- Lascia l'ultimo ballo per me
1968d- Io vivrò senza te
1968e- Qui non c' è nessuno
1968f- La luna è bianca, la notte è nera
1968g- Baby come back
1968h- Hello, come stai
1968i- When the wind arises (Inghilterra)
1968l- The works of Bartholomew (Inghilterra)
1969a- Ma che freddo fa
1969b- Per te, per me
1969c- 28 giugno
1969d- Mary
1970a- Ombre blu
1970b- Sempre giorno
1988a- Roll over Beethoven
1988b- Talking about you
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pagine riservate alla club list
ANNA MELATO - Domenica mattina - 1974
Titolo raro
La Ricordi la iscrive al Festival di Sanremo 1974 con l'ottima "Sta piovendo dolcemente" scritta da Pino Donaggio che conquista un meritato quarto posto ed un ottimo successo di vendita. Successivamente Anna partecipa al "Disco per l'estate" con il brano "Vola". A seguito della manifestazione estiva, esce il suo pirmo album "Domenica mattina" dove Anna conferma la suggestivita' della sua voce che interpreta con disinvoltura dieci canzoni tra le quali degne di nota sono "Orient express" e "Faccia di pietra" scritte da Kiko Fusco, "Madame Marilou" e "Coprimi d'amore". L'album e' denso di collaborazioni; infatti troviamo Spasiano, Alberto Cheli, Maurizio Piccoli, Luigi Albertelli, Kico Fusco e Gianni Mazza alla direzione dell'orchestra. L'album pero' non riscuote consensi anche a causa di un'inesistente promozione. Alla fine dell'anno la troviamo conduttrice radiofonica del programma "Stanotte stamane" trasmesso dalla rai.
recenzione tratta dal web
Anna Melato - Vola
Anna Melato - Faccia di pietra
Anna Melato - Gradi meno tre
Anna Melato - Orient express
Anna Melato - Nuvole nuvole
Anna Melato - Dormitorio pubblico
Anna Melato - Madame Marilou
Anna Melato - Coprimi d'amore
Anna Melato - Era bello
Anna Melato - Prima che faccia giorno
courtesy of ancomarzio.splinder.com
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UMBERTO BALSAMO - Raccoltona - pagina aperta a tutti i visitatori
CD1
Umberto Balsamo - 1 - L'angelo azzurro
Umberto Balsamo - 2 - Se fossi diversa
Umberto Balsamo - 3 - Natalì
Umberto Balsamo - 4 - Bugiardi noi
Umberto Balsamo - 5 - O prima o adesso o poi
Umberto Balsamo - 6 - Il giorno in cui tu mi lascerai
Umberto Balsamo - 7 - respirando la notte luna
Umberto Balsamo - 8 - Tu non mi manchi
Umberto Balsamo - 9 - Balla
Umberto Balsamo -10 - Questo amore
Umberto Balsamo -11 - Innamorate
Umberto Balsamo -12 - Solo io
Umberto Balsamo -13 - E vinci tu
Umberto Balsamo -14 - Un rosa profumata
Umberto Balsamo -15 - Capirsi
Umberto Balsamo -16 - Volare via
Umberto Balsamo -17 - Quando parlo con te
Umberto Balsamo -18 - Cosa farei
Umberto Balsamo -19 - Stupendo
Umberto Balsamo -20 - Tu solo tu
Umberto Balsamo -21 - L'angelo azzurro '90
CD 2
Umberto Balsamo - 1 - Velatamente mia
Umberto Balsamo - 2 - Amore mio
Umberto Balsamo - 3 - Sei tu
Umberto Balsamo - 4 - C'eravamo tanto amati
Umberto Balsamo - 5 - Olre il nord
Umberto Balsamo - 6 - Amore
Umberto Balsamo - 7 - Celestina
Umberto Balsamo - 8 - Il giorno
Umberto Balsamo - 9 - Malgrado tutto
Umberto Balsamo -10 - Un'immagine un'idea
Umberto Balsamo -11 - Favole
Umberto Balsamo -12 - Conclusioni
Umberto Balsamo -13 - Ti guardai ti sfiorai
Umberto Balsamo -14 - Non dirmi di no
Umberto Balsamo -15 - Pappagalli senza sesso
Umberto Balsamo -16 - Passato presente e futuro
Umberto Balsamo -17 - Crepuscolo d'amore
Umberto Balsamo -18 - Messicana
Umberto Balsamo -19 - papa chico
Umberto Balsamo -20 - In un negozio di giocattoli
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dopobasta.blogspot.com
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