domenica 2 gennaio 2011

2011 - AUGURI - E qualche riflessione



Non è mia abitudine scrivere su questo blog parole che non riguardino la musica. Quest'anno mi và di farlo e lo faccio. Poche parole. Ricordando che questo è un sito apolitico, apartitico, antirazzista, di ispirazione cattolica e senza fini di lucro. Abbiamo un progetto umanitario. La nostra missione in Equador. Detto questo.
Auguro a tutti gli iscritti al sito, al forum ed ai visitatori un nuovo anno che non sia almeno peggiore di quello che abbiamo passato. E potrei scrivere centinaia di righe su questo. Cerchiamo di stare almeno a galla. Ringrazio i poveri, gli anziani, gli ammalati, gli emarginati, gli operai a 800 euro al mese, che mi danno linfa e forza per continuare credendo e lottando per un loro futuro. Ringrazio i signori dell'economia, delle banche, delle finanziare che per anni hanno goduto vendendoci "pura merda". Ora hanno qualche problema. Altra voglia di lottare e vincere. Ringrazio i signori delle banche, delle agenzie delle entrate, delle società di riscossione che hanno messo a terra uomini, imprese, attività ed aziende sane nel primo momento di difficoltà. Altra linfa vitale per la mia lotta. Ringrazio i nostri politici (da destra a sinistra nessuno escluso), che nel loro limbo virtuale e dorato stanno DECOSTRUENDO il nostro paese, la nostra società, i nostri valori. Ricordatevi questa parola DECOSTRUENDO . Non sò se esiste nei vocabolari. Provate ad interpretarla come meglio volete. Sarà sempre tragica.
Spero proprio che quest'anno i re magi del presepio non vengano.
Tanto l'incenso, l'oro e la mirra non arriveranno mai in quella capanna.
Se Dio vuole ci troviamo qui tra 365 giorni.
Vito

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